Trattamento dello stress con trattamento a base di erbe

Negli ultimi anni si sente spesso parlare di terapia olistica o alternativa, poiché un numero sempre maggiore di persone sceglie questo percorso per riportare la propria condizione fisica allo stadio di buona salute. La terapia olistica si avvicina all'uomo come essere tridimensionale, corpo-mente-spirito e tiene conto non solo del cibo che assumiamo dalla bocca, ma pone anche particolare enfasi sul modo di vivere e sulle impressioni che il nostro mondo interiore riceve attraverso i sensi.
Questo approccio aiuta ad avere il quadro completo di come mangiamo e pensiamo, e in questo modo possiamo identificare e affrontare la causa dello squilibrio.

La struttura fisica dell'uomo è costruita in modo tale che egli possa far fronte alle difficoltà della vita e alla tensione dei movimenti quotidiani.
Ha una saggezza innata che lo aiuta a coordinarsi con il ciclo giornaliero (ritmo circadiano), con le stagioni dell'anno e ha importanti meccanismi di difesa contro le malattie e le situazioni stressanti. L'uomo, come essere intermedio, tra il cielo e la terra, riceve le influenze della natura come avviene in tutto il regno animale e vegetale.

La terra è un organismo vivente ed è dotata della proprietà del rinnovamento dalle sue stesse forze. Diremmo che ha molteplici capacità "ricaricabili" con il solo scopo di offrire beni per la sopravvivenza di tutti gli esseri che lo abitano. Questo è aiutato dal suo potere magnetico di trattenere l'energia termica del sole e l'umidità degli oceani.

La scienza della fitoterapia fa parte della terapia olistica. Si è sviluppato dall'arte dell'uomo di osservare la natura e dalla percezione che ogni pianta, erba, albero ha uno scopo da svolgere sia nell'ecosistema più ampio del pianeta che nell'ecosistema interno dell'uomo. Con i progressi della tecnologia possiamo sfruttare le proprietà fitoterapiche delle erbe per molte malattie, con materie prime provenienti da est a ovest.
Oggi, uno dei motivi più comuni per cui qualcuno visita il proprio farmacista o terapeuta alternativo è lo stress e i suoi effetti con particolare enfasi sulla sovrastimolazione del cuore, l'insonnia e le fluttuazioni psicologiche.

Vediamo di seguito alcune erbe che ci aiuteranno efficacemente ad avere un cuore sano, buon umore, sonno profondo e riposante.

  • Valeriana (Valeriana officinalis)

È usato per trattare la pressione nervosa, l'ansia e l'insonnia.
L'effetto calmante della pianta è dovuto al balpotriano che contiene, che rilassa il sistema nervoso. La valeriana rafforza il cuore e aiuta in caso di tachicardia, così come negli attacchi di intestino irritabile scatenati da fattori di stress.
Precauzioni:
Utilizzare in piccole quantità e per un breve periodo, altrimenti ha effetti opposti. L'uso deve essere evitato da donne in gravidanza e bambini.

  • Erba di San Giovanni, Erba di San Giovanni (Ypericum)

Contiene tannino, glicosidi, resina e oli volatili.
La parte della pianta utilizzata è la parte gassosa e viene raccolta durante la sua fioritura. Ha un'azione lenitiva e ansiolitica, aiuta a trattare e affrontare lo stress causato dai cambiamenti nella nostra vita.
È considerata un'erba adatta all'irritabilità e allo stesso tempo ha un'azione antinfiammatoria e cicatrizzante.
Precauzioni:
In caso di depressione grave, se ne consiglia l'uso su consiglio del terapeuta specialista.

  • Κράταιγος (Bacche di biancospino – Crataegus oxyacanthoeides)

I frutti maturi del biancospino vengono raccolti in settembre – ottobre. Tra le altre cose, contiene acido ascorbico e flavonoidi.
È un'erba tradizionale per stimolare il cuore e il sistema circolatorio, abbassando allo stesso tempo la pressione. È considerata una pianta adattogena perché normalizza il funzionamento del cuore stimolando o sopprimendo la tachicardia, a seconda di ciò che è necessario in ciascun caso.
Precauzioni:
Sebbene i frutti di biancospino siano particolarmente utili, nelle malattie cardiache si consiglia il parere di un medico specialista.


  • Melissa officinalis

La melissa viene raccolta 2-3 volte l'anno da giugno a settembre. La parte della pianta utilizzata è costituita da giovani germogli, che vengono poi essiccati all'ombra. È ricco di olio essenziale di geraniolo, citronelal e flavoni.
Viene utilizzato per mal di testa nervosi, in periodi di stress, palpitazioni, crisi nervose e cali di pressione. È allo stesso tempo rinfrescante e calmante perché ha un effetto rinfrescante sui nervi e sul cuore. Contiene oli che alleviano lo stress e la tensione e riducono la depressione.

  • Passiflora (Passiflora incarnata)

Le foglie della pianta vengono raccolte dopo la fioritura e insieme ai frutti vengono essiccate all'ombra.
La passiflora è la pianta principale per combattere l'insonnia e il suo utilizzo promette un sonno calmo e riposante senza causare dipendenza o sopprimere la prontezza mentale. Ha anche un'azione antispasmodica e allevia l'asma, soprattutto quando c'è un'attività spasmodica derivante da tensione e iperattività. Per ottenere i migliori risultati viene combinato con valeriana e melissa.

In natura troviamo una pletora di erbe pronte a servire la nostra salute nel migliore dei modi, a patto che le cerchiamo. Le miscele fitoterapiche sono preparate in modo tale da soddisfare le esigenze specifiche di ogni individuo a seconda dell'intensità e della frequenza dei sintomi.


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